sabato 6 novembre 2010

Alfonso d'Aragona

Alfonso d'Aragona, detto il “magnanimo”, morto nel 1458, aveva un solo difetto: quello della prodigalità, la più ampia, anche nei confronti dei nemici.

Gli infedeli amministratori delle finanze furono dapprima onnipotenti. Da ultimo invece vennero dal re, caduto in fallimento, spogliati dei loro averi; una crociata fu indetta ma al solo scopo di poter taglieggiare anche il clero sotto questo pretesto.

IN OCCASIONE DI UN GRANDE TERREMOTO AVVENUTO IN ABRUZZO, i superstiti dovettero continuare a pagar l’imposta anche per i morti …

(da un libro gentilmente fotocopiato da Arnaldo Maviglia)

Nessun commento: